Autodesk entra a far parte dell'Open Design Alliance
Autodesk entra a far parte dell'Open Design Alliance.
Ciò che sembrava impossibile è accaduto. Oggi, sul Cinguettare e sito web Alleanza aperta per il design ha annunciato di essere entrata a far parte dell'ODA Technology Consortium di Autodesk, noto sviluppatore di soluzioni CAD come AutoCAD, AutoCAD LT, Revit e molti altri strumenti e formati utilizzati nel lavoro quotidiano di milioni di ingegneri in tutto il mondo.
Cito testualmente: " Oggi siamo lieti di annunciare che Autodesk è membro dell'Open Design Alliance (ODA), un consorzio tecnologico senza scopo di lucro specializzato nella fornitura di supporto e accesso ai formati di file di progettazione. Questa decisione dimostra il nostro impegno a compiere passi significativi per migliorare l'esperienza dei nostri clienti nello spazio AEC.... Abbiamo promesso di ascoltare meglio i nostri clienti, di impegnarci in un dialogo aperto e di fare meglio dove falliamo. Una delle aree evidenziate è stata l'avanzamento dei nostri prodotti in termini di standard internazionali di scambio dati, in particolare la necessità di un migliore supporto per IFC, un formato di file aperto sempre più utilizzato dai nostri clienti AEC. Grazie all'adesione di Autodesk all'ODA, accelereremo i nostri progressi nel soddisfare questa esigenza. Coloro che conoscono la storia di Autodesk e ODA comprenderanno l'importanza che attribuiamo alla fornitura di questa funzionalità ai nostri clienti a un ritmo accelerato.
Il toolkit ODA IFC fornisce un'interoperabilità IFC completa e flessibile per qualsiasi applicazione desktop o web. Il toolkit, insieme all'impegno di ODA nel supportare i nuovi standard IFC, ci consente di integrare facilmente le nuove versioni man mano che vengono ratificate, garantendo un flusso di dati più coerente e prestazioni più rapide e semplificate. "
P Speriamo tutti in una proficua collaborazione volta ad accelerare i lavori dell'Assemblea Generale degli Azionisti compatibilità delle soluzioni di tutte le piattaforme CAD aderenti al Consorzio ODA. Ricordiamo che questo tipo di cooperazione porta benefici a tutti i membri del consorzio che contribuiscono con le loro soluzioni in natura. Un esempio di tale cooperazione è Bentley, che ha contribuito al consorzio nel rendere disponibile la specifica DNG. Di conseguenza, negli ultimi anni abbiamo potuto osservare uno sviluppo dinamico delle librerie ODA, che hanno successivamente fornito nuove funzioni per la gestione dei file dgn. Queste caratteristiche consentono la compatibilità al 100% dei comandi forniti dalle librerie ODA, proprio perché Bentley ha scelto di rendere disponibile al Consorzio ODA l'intera specifica standard. Allo stesso tempo, in qualità di membro del consorzio, Bentley utilizza le librerie ODA nelle sue soluzioni nelle aree di suo interesse.
Ci auguriamo che una cooperazione simile avvenga nei formati di scambio CAD per i quali Autodesk detiene i diritti di proprietà intellettuale, come i formati DWG, IFC, RVT.
Questa decisione potrebbe essere un passo storico e un'importante pietra miliare nel mercato del software CAD, aumentando l'interoperabilità del software CAD.